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Roche – A fianco del coraggio
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Il coraggio di raccontarlo
Ciao a tutti mi chiamo Simone e vivo tra Roma e l’Irlanda con Claudia,mia moglie
Nel 2015 abbiamo deciso di partire per L’Irlanda e nel 2019 le cose iniziavano ad ingranare
Il 31 Dicembre eravamo in un tipico pub a festeggiare l’imminente arrivo del nuovo anno e quando chiesi a Claudia cosa si sentiva per il 2020,lei mi rispose che aveva avuto un brivido dietro la schiena.
A marzo eravamo chiusi in lockdown, credevamo che quella sensazione negativa a Capodanno fosse dovuta alla pandemia ma non era così, la vita ci riservava altro.
Claudia iniziò ad avvertire un dolore al seno sinistro e così preoccupati decidemmo di andare dal nostro medico ma nonostante lei insistette per avere un ecografia, lui disse che era tutto okay e non c’era bisogno di nulla
Claudia non essendo convinta, iniziò a cercare uno specialista privatamente,finalmente ad Agosto 2020 si recò da un senologo che decise di prescriverle accertamenti .
Il giorno dell’ecografia al seno io ero a lavoro ma poi mi arrivò una telefonata dove Claudia piangeva, non era più una semplice ecografia ma una biopsia.
Quel maledetto 17 Agosto 2020 è stato uno di quei giorni che non puoi scordare, il giorno che il medico non riesce a guardarti negli occhi e inizia ad elencare le cure da fare.
Io ho pianto, non sono riuscito a trattenere le lacrime.
Purtroppo si trattava di un tumore al seno..
Decidemmo di tornare a Roma e fu così che il 9 Settembre 2020 lasciammo l’Irlanda.
Eravamo partiti il 9 Settembre del 2015,per uno strano scherzo del destino quella data si ripeteva.
Ammalarti è già una sfiga ma ammalarti con il covid è come fare un giro in più all’inferno. Io non potevo entrare, le mie giornate erano fuori dal reparto ad aspettare.
Il nostro motto era ed è ancora oggi: “Nei momenti difficili si raddoppia il coraggio”.
Fine settembre Claudia fece la conservazione degli ovuli, anche in questo caso non potevo essere con lei in un momento cosi’ delicato,quell'operazione era un atto d’amore e di speranza per entrambi.
Dopo qualche giorno di riposo, Claudia inizio nei primi di ottobre la prima chemioterapia all’ospedale San Camillo di Roma fino alla mastectomia ad aprile 2019
Nel frattempo avevamo adottato anche una bellissima gattina,Il suo nome è Hope, che in inglese significa speranza! Proprio la speranza di cui avevamo bisogno!
L’operazione comunque andò bene e ricordo che il giorno dopo volle uscire,mi ricordo che mi sentii felice quel giorno, volevo solo andarla a prenderla e portarla a casa.
Io e Claudia volevamo tornare in Irlanda, avevamo bisogno di recuperare una vita semi normale e così decidemmo di ripartire.
Il 6 Settembre 2021 Claudia iniziò all’ospedale di Clonmel la nuova chemioterapia in pasticche. Quel giorno c’era il sole e noi abbiamo sperato che a distanza di un anno il 6 Settembre 2022 ci sarebbe stato il Sole nelle nostre vite e infatti per noi l’anno seguente c’è stato il nostro ‘Si’.
Pensavamo di aver avuto un riscatto sociale ma non è stato così, una volta dato l’anticipo per la casa la banca ci ha respinto il mutuo perché’ mia moglie è una malata oncologica, questo è un altro grande problema.
E’ stata un’altra batosta,ci siamo sentiti esclusi dal mondo di nuovo.
Nonostante questo oggi siamo qui,piu’ innamorato che mai di mia moglie
Chissà magari un giorno a tutto questo troveremo una spiegazione, o magari no.. lo ricorderemo soltanto come un insegnamento che la vita ci ha dato…la vita che un giorno ci darà il coraggio di raccontarlo ai nostri figli!