Salve sono un marito che nel 2022 è stato accanto alla moglie nel suo percorso più difficoltoso della malattia.Siamo giovani, assieme da ormai 15 anni. Una coppia come tante altre che vogliono crearsi una famiglia.Così per vari motivi intraprendiamo il percorso di PMA nell’ospedale di Bergamo. Al papà Giovanni XXIII, un percorso che avrebbe dovuto portarci la gioia più grande. Ma purtroppo a gennaio del 2022 dopo aver fatto dei controlli scopriamo il 25/1/22 un carcinoma mammario triplo negativo. Inutile spiegarmi le nostre reazioni i nostri occhi e i nostri sguardi. In un attimo il mondo ci e crollato addosso. Iniziammo così il percorso più impegnativo della nostra vita. Già non bastava non riuscire a diventare genitori, no! Anche questo ci doveva succedere. E perché? Perché proprio a noi? Cosa avevamo fatto di male per meritarci anche questo. Come dicevo un percorso durato 1 anno, tra chemioterapia, radioterapia e radioterapie preventiva in pastiglie. Mille paure, mille visite, mille esami. Quella paura di non farcela di non arrivare alla fine. Lei mia moglie una forza della natura, una vitalità che ha fatto invidia a tante persone. Ci siamo sposati proprio nel marzo 2022 in pieno percorso oncologico, una festa solo rimandata nel giugno 2024 poi in forma religiosa. Lei la mia forza, la mia grande donna. Che a saputo affrontare le cose con grande coraggio e senza mai lamentarsi. ( nemmeno quando dovetti rasarle i capelli, una delle cose più brutte, piangeva.) Ma per me sempre bella anche con quella stanchezza che aveva sul volto. Che dire e stata proprio lei a dare la forza a me in tutto ciò. E stata unica una vera leonessa, sempre con il sorriso e che non ha mai mollato. Anche per me da marito e persona non è stato facile starle accanto, ma per un semplice motivo. Essendo io spettatore non avendolo vissuto sulla mia pelle non potevo fare nulla, se non starle accanto. Una delle cose più brutte, non poter fare nulla mentre lei affrontava tutto ciò. Non l’ho mai mollata mai lasciata sola un attimo, sempre al suo fianco. Perché l’amore è questo. In salute e in malattia. Ora sta bene, avrà un intervento di ricostruzione da fare più avanti, e poi speriamo di poter riprendere il nostro percorso di avere figli ed una famiglia completa. Anche se lei per me è già la mia famiglia assieme al nostro cane jack che l’ha mai mollata durante questo percorso.❤️Fatto di alti e bassi, di mille paure mille esami e viste. Mille diagnosi, paure incertezze ed insicurezze sempre affrontare mano nella mano assieme sempre con il sorriso che ci ha poi contraddistinto. Lei era quella che entrava nell’ospedale sempre con il sorriso, con i suoi mille copri capo colorati ( che poi abbiamo donato all’ospedale per altre donne che ne hanno bisogno) che ancora adesso le infermiere se la ricordano. Lei è la mia forza ed io la sua sempre e questa brutta avventura ci ha uniti ancor più. La vita a volte e strana, nello stesso giorno di mastectomia di mia moglie Michela e nata nella notte la nostra nipotina, figlia di sua sorella Simona. Una nascita ed una rinascita❤️. Se la vita la di affronta in due e con il sorriso, anche il cancro lo si affronta con un altro spirito. E stata dura a volte ci ha fatto piangere ma siamo qui e lo stiamo scrivendo assieme. Lei la mia forza ed io il suo sostegno❤️Paolo e Michela 21/2/23 fine della parte curativa.